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Borse di studio per gli alunni delle Classi Terze della Scuola Secondaria di primo grado - A.S. 2020/2021

Tornano per l'anno scolastico 2020/2021 le Borse di Studio rivolte agli studenti delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado di Ponte di Piave e finanziate dal Sindaco 

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Scadenza presentazione domande: 4 giugno 2021

La Commissione, presieduta dal Sindaco Paola Roma, dal Prof. Tommaso Tommaso Ponzetta e dal Prof. Amedeo Cavallaro, si è così espressa:

1° classificato: Giulio Bressan - Leggi il testo

Traccia 3 - Ponte di Piave, storia e cultura di un paese e il suo fiume.
“Vuoi che ti parli di me: ho nostalgia per il Piave, che nasconde un altro tipo di nostalgia che non voglio e non posso permettermi di avere: la nostalgia per qualche cosa che ricordo vagamente ormai, cioè la mia terra, la patria delle mie prime emozioni.
Quando vedo scritto all’imbocco dei ponti sul Piave “Fiume Sacro alla Patria” mi commuovo ma non perché penso all’Italia bensì perché penso al Veneto. La mia Patria è Ponte di Piave” (Goffredo Parise)

MOTIVAZIONE
E’ uno stupendo suggestivo canto d’amore sussurrato con voce sommessa al Dio Fiume.
Una preghiera formulata in ginocchio per invocare protezione e perdono alle tante, troppe violenze inferte a Madre Natura.
E con l’acqua quasi in una visione panica, lo scrittore si fonde e si confonde, in perfetta simbiosi.
Panta rei affermava forse Eraclito. E nel fluire dell’acqua si annida il divenire della vita di ieri, di oggi e forse di domani.
Il testo tutto è percorso da uno struggente afflato poetico sigillato e suggellato dall’immancabile, inconfondibile ultimo verso dell’Infinito leopardiano, dove la Piave sostituisce il Mare

2° classificato: Sofia Siham Benedos - Leggi il testo

Traccia 1 - Perchè condividere: per essere di supporto a chi come me deve superare delle difficoltà, per far capire che la vita è bella, perché in questo momento ho bisogno di energie positive” (Sara Anzanello – Chiamatemi ancora Anza – Santelli Editore)
Il lockdown dovuto alla pandemia ci ha imposto stili di vita che fino ad oggi erano inimmaginabili: niente più abbracci né il calore di una stretta di mano, niente più incontri con i compagni di classe e gli amici, niente più scuola in presenza o attività sportive e luoghi in cui ritrovarsi.
Sono cambiati i rapporti ed ognuno di noi ha cercato nuovi modi per restare in contatto pur a distanza. Condividi le emozioni, racconta il tuo percorso e quali energie positive sei riuscito a trarre da questa esperienza.

MOTIVAZIONE:

Parafrasando il titolo è rinata anche la scrittura.
Testo breve, sintetico ma essenziale e completo.
Un piccolo scrigno in cui sono rinchiusi e racchiusi tutti i pregi di un racconto scabro ma efficace ed essenziale.
Il testo rivela una sapiente conoscenza sintattica ed una discreta varietà lessicale, non privo di figure retoriche.
Molto efficace e significativa l’anafora iniziale a conferma ed a testimonianza di uno stile lineare, scorrevole, fresco come le acque di un torrente di montagna.

3° classificati – ex aequo

Sara Trevisi - Leggi il testo

Marta Coracin - Leggi il testo

Viola Sessolo - Leggi il testo

Traccia 1 - Perchè condividere: per essere di supporto a chi come me deve superare delle difficoltà, per far capire che la vita è bella, perché in questo momento ho bisogno di energie positive” (Sara Anzanello – Chiamatemi ancora Anza – Santelli Editore)

MOTIVAZIONE
Sono tre diari afferenti alla pandemia e tutt’e tre rispondono e corrispondono perfettamente alla traccia proposta.
Sono racconti incentrati sul quotidiano. Descrivono il loro “modus agendi e vivendi” in maniera particolareggiata e puntuale.
Non si notano sussulti e neppure slanci poetici.
Tutto rientra nella normalità anche se a tratti un barlume di luce fa capolino e ci piace sottolinearlo come elemento di novità rispetto al fluire monotono dei giorni.