Piazza Garibaldi 1 - Tel. +39 0422 858900
PEC protocollo.comune.pontedipiave.tv@pecveneto.it
Domani 11 novembre 2014 alle ore 11.00 presso la Prefettura di Treviso incontro dei sindaci di Ponte di Piave, Salgareda, Zenson di Piave, San Biagio di Callalta, Breda di Piave, Prefettura, Genio Civile, con Enel.
Si informa che alle ore 16.00 dell'8 novembre 2014 è stato chiuso il COC attivo dal 5 novembre nel Comune di Ponte di Piave.
Sul fronte della gestione delle operazioni, il Sindaco e l'assessore alla Protezione Civile ringraziano quanti si sono dati da fare, attivandosi immediatamente.
Tutti hanno risposto all'appello per garantire una risposta a chi era in difficoltà, ed ora sono impegnati nelle operazioni di puliza delle strade e aiuto alle abitazioni che hanno vissuto in prima persona l'emergenza.
Dopo un periodo di calma, da martedì è prevista una nuova ondata di maltempo e a Ponte di Piave non verrà abbassata la guardia.
Grazie a TUTTI!
Fonte sito: inpiave.blogspot.it
Una morbida con picco di 600 m^3 a Segusino segue l'evento di piena del 5-:-9 Novembre 2014
Idrometro Ponte di Piave: Dati in tempo reale - Fonte Ufficio Dighe
18° AGGIORNAMENTO - ORE 20.00 DEL 09.11.2014
Portata a Busche: 340 metri cubi
17° AGGIORNAMENTO - ORE 9.00 DEL 09.11.2014
Portata a Busche: 390 metri cubi
16° AGGIORNAMENTO - ORE 22.00 DEL 08.11.2014
Portata a Busche: 370 metri cubi
15° AGGIORNAMENTO - ORE 14.00 DEL 08.11.2014
Portata a Busche: 520 metri cubi
14° AGGIORNAMENTO - ORE 11.13: DEL 08.11.2014
Portata a Busche: 730 metri cubi
13° AGGIORNAMENTO - ORE 8.00 DEL 08.11.2014
Portata a Busche: 1000 metri cubi
12° AGGIORNAMENTO - ORE 18.00 DEL 07.11.2014
Portata a Busche: 1100 metri cubi
11° AGGIORNAMENTO - ORE 14.00 DEL 07.11.2014
Portata a Busche: 1200 metri cubi
10° AGGIORNAMENTO - ORE 11.00 DEL 07.11.2014
Portata a Busche: 1400 metri cubi
9° AGGIORNAMENTO - ORE 8.00 DEL 07.11.2014
Portata a Busche: 1420 metri cubi
8° AGGIORNAMENTO - ORE 5.00 DEL 07.11.2014
Portata a Busche: 1430 metri cubi
7° AGGIORNAMENTO - ORE 22.00 DEL 06.11.2014
Portata a Busche: 1530 metri cubi
6° AGGIORNAMENTO - ORE 19.00 DEL 06.11.2014
Portata a Busche: 1480 metri cubi
5° AGGIORNAMENTO - ORE 17.00 DEL 06.11.2014
Portata a Busche: 1400 metri cubi
4° AGGIORNAMENTO - ORE 14.00 DEL 06.11.2014
Si è svolto in Municipio un incontro con i Sindaci rivieraschi di Breda di Piave, Salgareda, San Biagio di Callalta e Zenson di Piave per fare il punto della situazione.
All'incontro erano presenti il Geom. Fortin (Genio Civile di Treviso) ed il Vice Responsabile della Sezione Bacino Idrografico Piave - Livenza Dott.ssa Emanuela Ramon, nonché il Comandante della Stazione Carabinieri di Ponte di Piave, della Polizia Locale ed i referenti della Protezione Civile.
La situazione è al momento sotto controllo in quanto il mare, alla foce di Cortellazzo, continua a ricevere.
3° AGGIORNAMENTO - ORE 10.00 DEL 06.11.2014
Portata a Busche: 1350 metri cubi
2° AGGIORNAMENTO - ORE 9.00 DEL 06.11.2014
Portata a Busche: 1500 metri cubi
1° AGGIORNAMENTO - ORE 8.30 DEL 06.11.2014
Nel pomeriggio di mercoledì 5 novembre 2014 alle ore 16.30 si è proceduto ad avvisare i residenti dell'area golenale, in particolare quelli più colpiti dalla morbida registrata nel 2012.
Alle ore 18.00 è stato attivato il COC - Centro Operativo di Coordinamento per l'Emergenza
La situazione alle ore 7.30 del Piave a Segusino era la seguente:
Fonte ARPAV - (cliccare sull'immagine per successivi aggiornamenti orari)
La situazione ai ponti: altezza idrometrica
Fonte ARPAV - (cliccare sull'immagine per successivi aggiornamenti orari)
La situazione è costantemente monitorata.
Per un aggiornamento dei dati in tempo reale vai al sito ARPAV
Per le prescrizioni di protezione civile vai al sito della Regione Veneto
Per informazioni: 0422 858906 - 0422 858907 - FAX 0422 857455
L'Amministrazione comunale desidera ringraziare, da subito, quanti stanno collaborando per fronteggiare l'emergenza, lavorando senza sosta nel corso della notte appena trascorsa; in particolare i dipendenti comunali, la Polizia Locale, Ia Stazione dei Carabinieri, i volontari della Protezione Civile l'Associazione Carabinieri in congedo, la Casa di Riposo e la Parrocchia di Ponte di Piave, e quanti hanno, a vario titolo, contribuito a rendere possibile una ottimale gestione dell'emergenza.