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Dopo l'emergenza dell'11 e 12 novembre, a distanza di soli 17 giorni, il 28 e il 29 dello stesso mese si è verificata una morbida del fiume, dovuta ad una intensa e persistente piovosità in tutto il bacino.
Le condizioni meteorologiche hanno determinato una portata massima a Busche pari a 868 mc./sec. che ha comportato un livello teleidrometrico a Ponte di Piave pari a 679 metri.
L'emergenza come sempre è stata seguita dal Comitato Operativo Comunale (COC), allertato durante tutta la notte del 27.
Nella serata di martedì si è svolto un proficuo incontro con i residenti in golena, sia per fare il punto sull'emergenza dell'11, sia per comunicare le procedure dello stato di preallarme in corso.
A tutti i cittadini interessati è stata ribadita l'esigenza che tali procedure vengono rispettate per garantire la sicurezza, facendo presente le risorse umane (i volontari del Gruppo ANA - Protezione Civile e ANC) che possono dare un contributo solo durante l'emergenza.
Il Genio Civile presente con il suo direttore l'ing. Alvise Lucchetta ha ricordato che le chiaviche sono state tutte rinnovate per garantire una buona tenuta.
Nell'incontro è stata ribadita più volte l'esigenza che vi sia una responsabile attivazione dei cittadini in costante collegamento con gli operatori del COC.
Non è facile prevedere l'esatto livello idrometrico vista la notevole massa d'acqua proveniente dalle zone della pedemontana che confluisce nel letto del fiume che, come nei precedenti eventi, ha contributo ad aumentare i livelli della morbida.
Concluso l'incontro i cittadini sono rientrati nelle case con l'impegno di mantenere i contatti con la struttura del COC.
Alle ore 21,30 tutti i residenti a rischio sono stati avvisati per mettere a sicuro i beni mobili e prepararsi all'evacuazione.
L'acqua è arrivata vicino alle case, ma ha causato danni solo in una abitazione.
Non è stato necessario installare l'idrovora prechè la chiavica Feletti è rimasta sempre aperta.
Durante la notte si sono tenuti contatti costanti con i cittadini che chiedevano informazioni sull'evoluzione dell'evento.
L'emergenza è stata superata con esito più che soddisfacente.
Ritengo doveroso ringraziare tutti gli operatori del COC (dipendenti comunali e volontari) che hanno seguito con professionalità anche questa emergenza.
Il Vice Sindaco
Luciano De Bianchi