I.C.I.

Descrizione

L'Imposta Comunale sugli Immobili non è più dovuta per le abitazioni classificate nelle categorie A2-A3-A4-A5-A6-A7 utilizzate dal proprietario come abitazione principale e le relative pertinenze; l'esenzione vale pertanto anche per garage, box, posti auto, soffitte,
cantine, magazzini, durevolmente ed esclusivamente asservite all'abitazione principale
purchè non locate.

Sono altresì escluse le abitazioni delle medesime categorie e pertinenze concesse in uso gratuito a familiari di primo grado in linea retta (genitori/figli e viceversa).

CHI E' TENUTO AL PAGAMENTO:

Continuano a pagare l'imposta i proprietari o i titolari di altri diritti reali (uso, usufrutto, abitazione) di:

fabbricati appartenenti alle categorie A1-A8-A9 e relative pertinenze,
immobili non adibiti ad abitazione principale,
terreni agricoli,
altri immobili (negozi, uffici, studi, opifici),
aree adificabili,
abitazioni concesse in uso gratuito a familiari il cui rapporto non è di primo grado in linea retta (es. fratelli/sorelle)

ALIQUOTE:

Per chi è tenuto al pagamento, le aliquote per l'anno 2011 sono:

aliquota ordinaria del 7 per mille;
aliquota agevolata del 5 per mille;
L'aliquota agevolata si utilizza:per i fabbricati della cat. A1-A8-A9, adibiti ad abitazione principale dal titolare del diritto reale e per le loro pertinenze (es. garage, magazzini, cantine ecc.) purché non locate; per l'abitazione data in uso gratuito a familiari di 1^ grado in linea diretta (genitori-figli e viceversa) se l'abitazione appartiene alle categorie A1-A8-A9; per i terreni agricoli.

DETRAZIONE:

I possessori di unità immobiliari adibite al abitazione principale, e tenuti al pagamento, hanno diritto ad una detrazione annua pari a Euro 120,00.
La detrazione viene elevata a Euro 180,00 per i titolari di pensione sociale.
La detrazione non spetta quando l'imposta si paga sull'abitazione data in uso a familari di 1^ grado (per quelli tenuti al pagamento).

CALCOLO ON LINE:

E' possibile effettuare il calcolo on line dell'imposta dovuta. Il calcolo è semplice basta inserire:

per i fabbricati la rendita catastale di ogni immobile posseduto (scegliendo il tipo di immobilie) senza la rivalutazione del 5%;
per i terreni agricoli il reddito dominicale senza la rivalutazione del 25%;
il valore per le aree edificabili
il valore contabile per i fabbricati di Categoria D non ancora iscritti in catasto.

ESEGUI IL CALCOLO

VERSAMENTO:

Acconto: entro il 16 giugno 2011 si versa 50% dell'importo dovuto in ragione annua per l'anno 2010 (è valido anche il versamento in acconto calcolato con aliquote e detrazioni 2011);
Saldo: entro il 16 dicembre 2011 si versa il conguaglio applicando aliquote e detrazione deliberate per l'anno 2011.
Il versamento può essere eseguito in un'unica rata entro il 16 giugno 2011, in tal caso dovranno essere applicate aliquote e detrazioni previste per il corrente anno.

Non si procede ad alcun versamento quando l'importo annuo dell'imposta è pari od inferiore ad €.5,16=.

Il versamento può essere effettuato sul ccp. 88680905 intestato a Equitalia Nomos Spa - Ponte di Piave - Tv- ICI, o on line sul sito http://www.equitalianomos.it/ nell'area pagamento on-line.

L'imposta può essere versata mediante utilizzo del Mod. F/24 riportando i seguenti codici:

Codice Comune: G846

3940 ICI per l'abitazione principale
3941 ICI per terreni agricoli
3942 ICI per aree edificabili
3943 ICI per gli altri fabbricati
3906 ICI - interessi
3907 ICI - sanzioni

DICHIARAZIONE:

La dichiarazione ICI deve essere presentata, su modello ministeriale, entro i termini per la presentazione della dichiarazione dei redditi. La dichiarazione non è obbligatoria per quei casi in cui il dato può essere acquisito dall'Agenzia del Territorio con lo scambio informatico dei dati tra catasto e Comune relativi a compravendite, nuovi accatastamenti e successioni.

Persiste, in ogni caso l'obbligo di dichiarazione per quei casi in cui gli elementi rilevanti ai fini dell'ICI dipendano da atti per i quali non siano applicabili le procedure telematiche. Esempi di tali situazioni si hanno quando gli immobili hanno perso (oppure hanno acquistato) il diritto all'applicazione di aliquota agevolata e/o detrazione per abitazione principale, il diritto all'esenzione o all'esclusione dell'ICI o ancora quando gli immobili hanno cambiato caratteristiche (terreno agricolo divenuto area edificabile o viceversa; area fabbricabile su cui è stata ultimata la costruzione del fabbricato; area che è divenuta edificabile in seguito a demolizione di fabbricato, aree edificabili il cui valore è modificato a seguito di aggionamento dei valori di mercato). Sul sito (http://www.finanze.it/) è scaricabile il modello ministeriale (pagina dedicata all'ICI - modello)

AREE EDIFICABILI:

I valori minimi delle aree edificabili sono cambiati rispetto al 2010. La Giunta Comunale con deliberazione n. 123 del 01/12/2010, ha fissato dal 2011 i seguenti nuovi valori minimi:

**Aree edificabili urbanizzate**
Oggetto	Capoluogo Centro	Capoluogo Periferia	Levada	Negrisia	Busco San Nicolò
Commerciali produttive €. mq	82,00	82,00	82,00	71,00	=
Residenziali S.U.A. €. mc	105,00	100,00	100,00	82,00	82,00
Residenziali di completamento €. mc	82,00	77,00	77,00	60,00	60,00

**Aree edificabili da urbanizzare**
Oggetto	Capoluogo Centro	Capoluogo Periferia	Levada	Negrisia	Busco San Nicolò
Commerciali produttive €. mq	46,00	46,00	46,00	33,00	=
Residenziali €. mc	60,00	50,00	50,00	33,00	33,00

Le aree residenziali sono considerate edificabili quando il lotto è pari, maggioreo multiplo di mq. 600. Ad ogni lotto minimo corrisponde una edificabilità di mc. 800.

RAVVEDIMENTO SPONTANEO:

Per tutti coloro che non hanno provveduto al versamento dell'ICI si ricorda che è possibile mettersi in regola con le seguenti modalità:

SANZIONE del 2,50% del tributo oltre interessi legali se la regolarizzazione avviene entro i 30 giorni dall'ommesso versamento;

SANZIONE del 3% del tributo oltre interessi legali se la regolarizzazione avviene entro un anno all'ommesso versamento;