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Bandi ed Avvisi di altri enti ed istituzioni visualizza

Bonus asilo

mer 24 mag 17

DOMANDE DAL 17 LUGLIO PER IL BONUS ASILO DA € 1000
Le domande per il bonus asilo da mille euro relative al 2017 potranno essere presentate a partire dal 17 luglio. Per l’anno prossimo le modalità di richiesta saranno comunicate successivamente.
Con la circolare 88/2017, l'INPS ha fornito le istruzioni operative per richiedere il contributo, introdotto in via definitiva dalla legge di bilancio 2017, che prevede l’erogazione di un massimo di 1.000 euro all’anno, in undici rate mensili da 90,91 euro ciascuna, al fine di coprire in tutto o in parte la rata dell’asilo nido pubblico o privato, oppure per introdurre forme di supporto presso l’abitazione in favore di bambini che non possono frequentare l’asilo a causa di una grave patologia cronica.
La domanda 
Il diritto al bonus scatta a fronte di un bambino nato o adottato dal 1° gennaio 2016, ma il contributo copre le spese sostenute dal 2017 e verrà erogato fino a esaurimento fondi (144 milioni di euro per quest’anno). La domanda potrà essere presentata solo telematica tramite il sito internet o il contact center telefonico dell’Inps o attraverso i patronati. Nella richiesta si dovrà indicare se si sceglie l’opzione asilo nido o quella delle spese per l’abitazione.
Contributo per l’asilo 
Nel primo caso il richiedente deve obbligatoriamente essere il genitore che paga la retta, onere che deve essere dimostrato indicando la relativa documentazione (per esempio bollettino bancario o postale, trattenuta in busta paga, ricevuta di pagamento). Si potranno incassare le 11 mensilità se il bambino nel 2017 ha già frequentato l’asilo nella prima parte dell'anno e continuerà a farlo da settembre in poi. Se invece la frequenza è limitata all’anno scolastico che sta per terminare o quello che inizierà, si riceveranno solo le relative mensilità per cui è stato sostenuto un onere. Nel caso in cui il bambino inizi a frequentare l’asilo a settembre, la domanda potrà essere presentata solo a fronte di prova dell’avvenuta iscrizione e del pagamento di almeno una retta. In tutti i casi le ricevute dovranno essere allegate entro la fine del mese di riferimento e comunque entro quest’anno. Se la retta è di importo inferiore a 90,91 euro, verrà corrisposto solo la somma effettivamente spesa. Per i mesi già pagati, verranno riconosciuti gli arretrati.
Contributo per l’assistenza a casa 
Se, invece, si richiede il contributo per forme di supporto a casa, il genitore deve coabitare con il figlio e avere dimora abituale nello stesso comune. In questo caso il diritto al contributo nasce a fronte di una dichiarazione del pediatra “sulla base di idonea documentazione”, che attesti una grave patologia cronica con conseguente impossibilità di frequentare l’asilo. L’impossibilità deve derivare dal fattore biologico e non per aspetti organizzativi della struttura che dovrebbe accogliere il bambino. In questa ipotesi non è prevista la presentazione di giustificativi di spesa.
Il pagamento 
In tutti i casi ogni mese dovranno essere confermati i requisiti indicati nella domanda. Il bonus sarà pagato direttamente al richiedente, che potrà scegliere il bonifico domiciliato, l’accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o su una carta prepagata a cui è abbinato un codice Iban.


news pubblicata il mer 24 mag 17