“Municipio porte aperte per la prevenzione” in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne: 100 pontepiavensi che hanno aderito all’iniziativa
Si è concluso con successo l’appuntamento organizzato dall’Amministrazione Comunale in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Venerdì 29 novembre nel pomeriggio la sede municipale si è trasformata in una piccola Cittadella della Salute come di consueto, grazie al prezioso supporto e collaborazione con il sig. Tardivo dell’azienda Trans Ghiaia srl che ha permesso la buona riuscita di questo appuntamento e che ringrazio.
Sono stati effettuati più circa 50 check up sanitari gratuiti (pressione arteriosa, glicemia, colesterolo) a cura della Cooperativa Castelmonte.
Sono stati individuati n. 2 casi di ipertensione, a dimostrazione dell’importanza di prestare attenzione a stili di vita sani sia dal punto di vista alimentare che rispetto all’attività fisica. Ai più anziani va la raccomandazione di procedere alle visite di routine.
Il dottor Rizzetto, della Breast Unit dell’ULSS 2, coadiuvato dalla volontaria della Lilt, Dott.ssa Marcuzzo Annamaria ha effettuato più di 50 visite senologiche, a dimostrazione dell’attenzione e sensibilità sempre maggiori alla prevenzione; a contribuire all’attività di informazione anche la presenza della Lilt.
Nell’atrio del Municipio si sono inoltre tenute attività di promozione a cura di AVIS e AIDO comunali del Comune di Ponte di Piave.
“Ringrazio – ha dichiarato il Sindaco Paola Roma - a nome dell’intera cittadinanza - gli Enti ed le Associazioni che hanno dato la loro disponibilità per l’ottima riuscita delle iniziative in particolare:
- il Presidente dell'AVIS, Agostino Redigolo ed il referente Franco Ongaro e il Presidente dell’AIDO, Marco Lorenzon sempre a fianco dell’Amministrazione comunale;
- l’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, ed in particolare il direttore Generale dott. Benazzi, che oltre al patrocinio all’evento ha concesso la disponibilità di poter contare su professionisti quali il Dott. Rizzetto;
- la LILT e la Breast Unit di Treviso, il Sig. Domenico Cattai della LILT di Oderzo.
- la Cooperativa Castel Monte Onlus, nella persona del presidente sig. Possagnolo e della Vice Presidente Bustaffa.
Ringrazio infine – conclude Roma – gli studenti dell’ISIS Obici di Oderzo, ed in particolare Linda Marchesin, Alessia Boccato e Rebecca Moro, che nell’ambito dell'alternanza scuola lavoro hanno dato la disponibilità a svolgere il servizio di segretariato e di accoglienza dell’evento”.