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Ponte di Piave “Città che legge” 2024-2026
Il Comune di Ponte di Piave ha ottenuto anche per il 2024/2026 il riconoscimento come Città che legge del Cepell, il Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura.
E’ stato pubblicato il 31 dicembre 2024 l’elenco dei comuni che hanno ottenuto la qualifica di Città che legge per il triennio 2024-2025-2026 dimostrando di avere i requisiti richiesti dall’Avviso Pubblico reso noto nello scorso novembre.
Il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’ANCI, promuove e valorizza con la qualifica di Città che legge le amministrazioni comunali che si impegnano a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio. Attraverso la qualifica si riconosce e sostiene la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.
“Si tratta della conferma della continuità della nostra azione amministrativa – spiega il Sindaco Paola Roma – e dell’impegno profuso nella promozione della lettura, sia con le iniziative dirette della Biblioteca Comunale, che con l’attività di rete che coinvolge altre realtà locali, dall’Istituto Comprensivo al Centro Servizi Gianni Marin, dalle Associazioni all’asilo Bimbi Ponte fino ad arrivare alle attività commerciali legate alla lettura. Una rete formalizzata già nel 2021 con il Patto per la lettura del Comune di Ponte di Piave. Si tratta inoltre – continua Roma – di valorizzare le risorse culturali che il nostro territorio può vantare grazie alla presenza delle opere e della Casa Museo dello scrittore Goffredo Parise che ha lasciato alla comunità pontepiavense.”
“Promuovere la lettura come valore condiviso – afferma l’assessore alla cultura Stefania Moro – comporta la crescita individuale e socio- culturale della collettività sostenendo e valorizzando le iniziative che fungono da stimolo per l’intera comunità che ha in questo modo l’opportunità di approfondire interessi e rinforzare i legami fra cittadini.”
Ricordiamo che il riconoscimento erà già stato ottenuto anche nei bienni 2020/21 e 2022/23, e che proprio tale riconoscimento aveva permesso di accedere, insieme agli altri Comuni del Polo Biblomarca, al bando Città che legge 2020, bando che è stato vinto e che ha permesso il finanziamento delle attività del progetto Qui si legge.
Ai comuni che hanno ottenuto la qualifica 2024-2025-2026 sarà infatti riservata la partecipazione alle edizioni delle rispettive annualità dell’omonimo bando di finanziamento “Città che legge” destinato a progetti meritevoli che abbiano come obiettivo la promozione del libro e della lettura.