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mer 01 feb 06

Giovedì scorso, 26 gennaio, si è tenuta una riunione urgente indetta dal Prefetto di Treviso con i Sindaci della Provincia, nella quale i primi cittadini sono stati invitati a farsi portatori con i loro amministrati di alcune norme comportamentali volte al risparmio energetico per far fronte alle temperature particolarmente rigide di questo periodo alle quali si va ad aggiungere l'emergenza gas.

Sulle modalità con cui si intende far fronte alla situazione e sui compiti riservati ai Comuni interviene il Sindaco Roberto Zanchetta.

A margine della riunione della conferenza permanente convocata urgentemente dal Prefetto di Treviso su sollecitazione del Governo, in seguito alla grave situazione determinata dall’anomalo calo delle temperature di questo periodo, evidenzio quanto segue.

Il Governo - dopo aver sbandierato la cosiddetta politica delle tre “I” (inglese, internet ed informatica) e senza aver stanziato alcunché a favore degli Enti Locali affinché questi potessero concretizzare gli intendimenti statali volti alla modernizzazione scolastica e culturale del nostro Paese, oggi - dopo aver preso atto di una situazione contingente oggettivamente problematica per il nostro Paese in ordine all’approvvigionamento del gas naturale per le note vicende russo – ucraine - lo stesso Governo spera di poter ottenere risultati concreti emanando una serie di Decreti Legge (uno da parte del Ministro delle Attività Produttive e un altro ancora in itinere da parte del Consiglio dei Ministri) ponendo a carico degli Enti Locali una serie di iniziative ed adempienti volti a sensibilizzare la popolazione.

Peccato che (anche in questo caso) il tutto sia “senza oneri a carico dello Stato”, quindi eventuali iniziative di sollecitazione al risparmio energetico dovranno competere al buon senso dei Sindaci e - soprattutto - alla copertura finanziaria dei propri (già striminziti) bilanci comunali.

Nulla di stanziato quindi, per la “solita” campagna di sensibilizzazione “all’italiana” della durata di un mese!!! E poi??? .

Grande spirito lungimirante, non c’è che dire …

Pare di assistere nuovamente alla telenovela del “bollino blu” …

Molti Sindaci presenti all’incontro hanno commentato negativamente il fatto che gli oneri connessi a questa campagna informativa nei confronti della cittadinanza ricadano ancora una volta solo ed esclusivamente sulle finanze locali.

Alcuni di essi hanno interpellato la Provincia (presente con l’ Assessore Speranzon in rappresentanza) affinché possa farsi carico di un coordinamento sovracomunale super partes.

Il mio suggerimento: visto che ormai il mandato della Provincia è quasi finito, la Giunta Provinciale potrebbe stanziare qualcosa (per quel che possa servire) trasformando il tradizionale slogan ” Provincia di Treviso: se la vedi t’innamori” in qualcos’altro  che mi permetto di suggerire: “Provincia di Treviso : se risparmi ci guadagni” e chissà così che gli investimenti provinciali vadano in direzione istituzionale e non solo propagandistica e pubblicitaria.

Il Sindaco
Roberto Zanchetta

news pubblicata il mer 01 feb 06

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