Piazza Garibaldi 1 - Tel. +39 0422 858900

PEC protocollo.comune.pontedipiave.tv@pecveneto.it

Contrasto: a
Testo:
a a a

News

Bando per la stabilizzazione del personale assunto a tempo determinato

ven 31 ago 07

Prot. 8488

Bando per la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato ai sensi dell’art. 1. comma 558, legge 27 dicembre n. 296 (legge finanziaria 2007) del personale non dirigenziale.


Il Responsabile del Servizio Personale


Premesso che in attuazione dell’art. 1, comma 558, L. 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007) questo Comune procederà alla stabilizzazione di dipendenti che hanno avuto o hanno in corso un rapporto di lavoro a tempo determinato;

Viste le seguenti deliberazioni di Giunta Comunale:

n. 138 del 24/08/2004 con la quale veniva approvata la rideterminazione della dotazione organica;

n. 42 del 26/03/2007 con la quale veniva approvato il fabbisogno del personale per il triennio 2007-2009;

n. 95 del 25/07/2007 con la quale veniva approvato il regolamento per la stabilizzazione del personale;

Vista la propria determinazione n. 167 del 01/08/2007;

RENDE NOTO

che è indetto il procedimento di stabilizzazione per il personale non dirigenziale avente titolo alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato.

Il presente avviso è rivolto ai dipendenti che hanno prestato o che prestano servizio a tempo determinato nel Comune di Ponte per almeno tre anni e inquadrati nella categoria A, B, B3, C, D.

Il requisito dei tre anni deve essere stato svolto nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2002 e il 31 dicembre 2006 o deve essere completato a seguito di contratti stipulati anteriormente al 29 settembre 2006.
Per servizio si intende il servizio prestato unicamente alle dipendenze del Comune di Ponte di Piave.
Il computo dell’arco temporale di servizio comprenderà l’attività giuridicamente considerata e resa computandosi anche le assenze legittime. Il periodo complessivo può essere ottenuto dall’eventuale somma di più periodi frazionati.

L’istanza di partecipazione alla procedura di stabilizzazione è presentata direttamente al protocollo del Comune o spedita a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno nel termine massimo di giorni quindici decorrente dalla data di ricevimento della comunicazione.

Nella domanda, redatta in carta semplice secondo l’allegato schema, il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilità:

-il cognome ed il nome (le donne coniugate dovranno indicare anche il cognome del marito;
-luogo e data di nascita;
-la residenza e l’eventuale recapito;
-di essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero di essere cittadini di uno dei paesi dell’Unione Europea;
-il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
-le eventuali condanne penali riportate e gli eventuali procedimenti penali in corso. In caso negativo dovrà essere dichiarata l’inesistenza di condanne o procedimenti penali in corso;
-di non essere stato destituito, dispensato o dichiarato decaduto dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni;
-i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
-la posizione  nei riguardi degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile);
-di essere fisicamente idoneo;
-il titolo di studio posseduto con indicazione dell’Istituto presso il quale è stato conseguito, la data e la relativa votazione;
-di non essere dipendente di ruolo di altre Amministrazioni Pubbliche;
-il possesso dei requisiti per partecipare alla stabilizzazione.

La domanda deve recare la firma autografa del concorrente.

La domanda di partecipazione alla stabilizzazione ha efficacia di autocertificazione dei fatti e stati in essa dichiarati e dispensa i concorrenti dal presentare il titolo di studio e quant’altro già specificato nella domanda, in conformità all’art. 46 del D.P.R. 445/2000. L’Amministrazione procederà ai sensi dell’art. 71 del suddetto D.P.R. ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato con la domanda stessa.

L’istanza presentata dai lavoratori assunti con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato a seguito del superamento di prova selettiva, comporta il consolidamento del rapporto di lavoro senza dover procedere ad ulteriore selezione, salvo quanto disposto dall’art. 8 comma 2 del regolamento

La procedura di stabilizzazione prevede necessariamente l’esperimento di apposite prove selettive per i lavoratori assunti mediante procedure diverse da quelle selettive di natura concorsuale seppure previste da norme di legge, nel rigoroso rispetto dei principi generali che presiedono alle procedure concorsuali presso le amministrazioni pubbliche di cui all’art. 35, comma 3, del decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento al principio di adeguata selezione recato della let. b) dei richiamato comma 3.

I lavoratori che risultino stabilizzati a seguito delle procedure disciplinate dal presente regolamento sono soggetti a specifico periodo di prova, ai sensi delle vigenti disposizioni contrattuali di cui all’art. 14-bis del CCNL 06/07/1995, in relazione alla posizione professionale acquisita ad esito del procedimento di stabilizzazione.

Ai sensi dell’art. 11, comma 1, del D.Lgs 196/03, i dati personali saranno raccolti presso l’Ufficio personale, per le finalità di cui al presente bando di concorso e a seguito dell’instaurazione del rapporto di lavoro per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto quali: il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti non conformemente alla legge, ha anche il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Responsabile del Servizio Personale.

L’Amministrazione Comunale, con provvedimento motivato, si riserva la facoltà di prorogare il termine di scadenza del bando, di riaprire il termine stesso o revocare il bando medesimo.

Per informazioni, ritiro del bando e del fac simile di domanda, nonché per l’accesso agli atti, ai sensi della legge 241/90, gli interessati potranno rivolgersi all’ufficio del personale del Comune di Ponte di Piave, Piazza Garibaldi 1 – 31047 Ponte di Piave – (Tv).

(tel. 0422-858903)  email: ragioneriatributi@pontedipiave.com

Ponte di Piave, 01/08/2007


       Il Responsabile del Servizio
           Rag. Eddo Marcassa



news pubblicata il ven 31 ago 07