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mar 11 ott 22

CONFINI - Mario Bernardi - (inedito 1999)

Prima che il sole infiammi l'orizzonte

l'aria si tinge di voli illuminati

guardo lontano cercando la mia vita

oltre i confini di un azzurro chiaro.

Fanno ventaglio - al prato iridescente -

fiori di campo e nuvole scarlatte

gocce di pioggia rimaste sugli steli

come gemme discrete.

Se l'amore avesse una sua casa oltre i confini

dove affogare i nodi della vita

accarezzando piano i pensieri del cuore

come una nuvola - alta sulle stelle - 

che sono gli occhi dell'anima del mondo.

 

POESIE PREMIATE NELLA CERIMONIA DELL'8 OTTOBRE 2022

***

POESIA SENZA CONFINI - Classe 3^ - Scuola Primaria "Don Lorenzon Milani" - Negrisia di Ponte di Piave

Se fossi un confine

sarei una scia senza fine

non avrei limiti

se qualcuno cercasse di oltrepassarmi

lo fermeri.

Se fossi il confine del mare

accompagnerei i bambini

per vedere ciò che sta oltre.

Se fossi un confine dello spazio

mi sgretolerei

per far conoscere nuove galassie.

Se fossi un confine sulla terra

avrei un cartello di divieto

di ciò che fa mal al mio pianeta.

Se fossi un confine dentro il mio cuore

dividerei le cose buone dalle cattive.

Ma sono un bambino

con tanta immaginazione.

L'immaginazione non ha confini

perciò...

via i litigi

via i muri

via le reti

via la guerra.

L'immaginazione è proprio bella.

 

VARIE FORME DI CONFINI - Classe 3^ - A Scuola Primaria "Aldo Moro" - Ponte di Piave

La maestra oggi ci ha spiegato,

che i confini sono linee che l'uomo ha creato.

Non è stato facile capirne il sigificato...

e qualcuno se lo è già dimenticato.

E' un po' da grandi questa parola,

ma abbiamo fatto tanti esempi a scuola.

Il confine può essere un recinto,

oppure un muro variopinto.

Può essere una siepe fra due case,

o un punto alla fine di una frase.

A volte lo si vede molto bene,

altre, invece, è creato da qualcuno che interviene.

Abbiamo capito che i confini

spesso servono per separare,

per farsi la guerra per voler primeggiare.

A noi non piace il sangue della guerra,

preferiamo unirci e vivere in pace su questa Terra.

 

I CONFINI DELLA SPERANZA - Classe 3^ - Scuola Primaria "Aldo Moro" - Ponte di Piave

Sentiamo spesso i grandi parlare,

di persone che attraversano il mare.

Gente che scappa dal proprio paese,

persone che tentano il tutto e non si sono mai arrese.

Guardo oltre i confini del mare,

e osservo i delfini saltare.

Poi vedo una linea in fondo all'orizzonte,

vorrei che ci fosse un grande ponte,

che unisca le persone di tutto il mondo

e che li renda simili nel profondo.

Abbattendo tutte le barriere e togliendo i confini,

per unirci come quando con la matita uniamo i puntini.

 

CONFINI TRA RELIGIONI - Classe 3^ A - Scuola Primaria "Aldo Moro" - Ponte di Piave

Nessuno è uguale all'altro,

qualcuno è timido, qualcuno è scaltro.

Ognuno ha del buono dentro di sè,

che sia un servo oppure un re.

Che sia buddista o cristiano,

di fede induista o musulmano.

Questi sono dei confini immaginari,

ma, purtroppo, le guerre ci fanno capire che sono reali.

Non dovremmo essere nemici,

ma sostenerci, rispettarci ed essere amici.

Non dobbiamo farci la guerra,

siamo senza confini e fratelli della stessa Terra.

 

I CONFINI DEL MARE - Classe 3^ A - Scuola Primaria "Aldo Moro" - Ponte di Piave

Che bello il mare che guarda in orizzontale,

che mi fa cantare e ballare.

Mi fa illuminare con amore e gioia,

stà in silenzio e non mi dà noia.

Vorrei che il mondo fosse come il mare,

dove i pesci sono liberi di nuotare.

La sabbia è morbida e delicata,

come l'erba appena annaffiata.

Le conchiglie sono bianche, rosse e gialle...

sono belle come le farfalle,

come le farfalle appena nate, chissà chi le ha create?

Il mondo è grande, contiene gli oceani e i mari...

le coste sono i loro confini naturali;

quelli artificiali non ci piacciono molto,

perchè qualcosa al paesaggio viene tolto.

Mare insegnaci a vivere in armonia come fai tu...

che diventi una cosa sola col cielo blu!

 

CONFINI - Matteo Dalla Francesca - Classe 1^B - Secondaria di 1° grado "I. Nievo" di Ponte di Piave

Immagina di navigare tra nuvole e vento

vedendo all'orizzonte i confini del mondo in cui tutto sembra non avere tempo.

Immagina silenzi come melodie di stelle

con lo sguardo che si perde tra quelle più belle.

Ascolta il mare, la sua dolce musica

che suona e risuona una melodia unica.

Vola oltre ogni colore, nazione e religione

un po' come farebbe al vento un aquilone,

sopra le montagne e oltre le illusioni

segui i tuoi sogni senza limitazioni.

 

IL VIAGGIO - Jannat Fartat - Classe 1^ B - Secondaria di 1° grado "I. Nievo" - Ponte di Piave

Urla sentivo solo urla

Mi mentivano come fosse una burla

La mamma piangeva

Il papà ci proteggeva

"Papà, che succede?"

Non voleva rispondere ma alla fine cede

"Piccola, niente paura, è solo un gioco"

Io annuii ma ci credevo poco

Salutavo persone

mi ringraziavano con uno spintone

"Siamo arrivati"

Poi lì da soli ci hanno lasciati

Tremavamo impauriti

Quando ci parlavano eravamo ammutoliti

Ora qui io e la mia famiglia viviamo felici

Ma non dimenticherò mai

quando eravamo tutti nemici

 

 

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Al via l'edizione 2022 del Premio di Poesia Tra Peressina e Ottoboni, giunto alla 26^ edizione

CONFINI  è il tema scelto per la Sezione Junior.

Gli elaborati vanno presentati alla Segreteria dell'Istituto Comprensivo entro le ore 10.00 di sabato 14 maggio 2022

Per saperne di più scarica la locandina

 

 

news pubblicata il mar 11 ott 22

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