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ven 30 mar 18

Per gli ebrei "Giona" (che in aramaico significa appunto Colomba) è sinonimo di mitezza e dolcezza; mentre per i cristiani è sinonimo anche di pace e salvezza.

Nel periodo pasquale questa sua connotazione salvifica viene ancora più accentuata proprio in relazione al sacrificio di Cristo morto sulla croce per salvare l’uomo.

Nella simbologia cristiana la colomba è pure celebrazione dello Spirito Santo che scende sui fedeli per portare la pace nel mondo grazie al sacrificio del Redentore.

La Colomba è protagonista anche di uno degli episodi descritti nella Genesi: nella Bibbia si narra infatti che durante il diluvio universale, mentre Noè navigava con la sua arca in un mondo ormai ricoperto completamente dall'acqua, per ben tre volte fece uscire una colomba dall'arca stessa, sino a che questa, l'ultima volta, ritornò a lui tenendo nel becco un ramoscello di ulivo quale messaggio di pace. Significava infatti che il castigo divino era concluso, le acque del diluvio si sarebbero ritirate e stava per iniziare un'epoca nuova per l'umanità intera.

Ciò contribuisce a raffigurare ancor di più la colomba come emblema della pace, quella stessa pace che nei millenni l'uomo ha continuato a reclamare ma non è mai riuscito a perseguire per i suoi egoismi.

È proprio attraverso la colomba che l'Amministrazione Comunale di Ponte di Piave vuole evocare la Pasqua 2018, infatti un esemplare stilizzato di questo simbolo pasquale, donato dalla Ditta Isosystem di Ponte di Piave, posto di fronte alla sede Municipale, a significare la fortissima richiesta di pace che sempre più forte perviene da parte di quelle popolazioni ancora in guerra, e l'obbligo morale da parte di ognuno ad impegnarsi per lasciare in eredità alle nuove generazioni un mondo nuovo, bonificato da ogni tipo di conflitto.

news pubblicata il ven 30 mar 18

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