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ven 04 nov 16

Relazione del Sindaco in merito all'alluvione del 4 novembre 1966
Testo integrale dal verbale della seduta del Consiglio comunale del 10 febbraio 1967

Affinché sia noto ai Signori Consiglieri comunali, rendo noto i principali lavori che questa Amministrazione comunale ha dovuto eseguire in seguito all'alluvione del 4 novembre 1966:
- sgombero del fango da tutte le aree pubbliche del centro abitato del Capoluogo, compreso il materiale di rifiuto che I privati depositavano lungo le strade (da notare che in Via Roma, Via Verdi, Via Sottotreviso e altre il lavoro di sgombero è stato eseguito più volte per il ripetersi dell'ammassamento dei rifiuti dei privati). Per tale lavoro ci è stato prezioso l'aiuto dato dalle forze armate , con la presenza media giornaliera di una cinquantina di persone.
- altre strade sgomberate da fango: Via Piave compresa zona attorno alle proprietà Cason, Sari Amedeo, Paro Romolo, Giacomini Silvio, Via Fontane, Borgo Rinaldini, Via Zattere, zona Grave Ponte e Negrisia, Via Ronche, Via Campagne.
-  aiuto ai privati per lo sgombero del fango, detriti e rifiuti: senza elencare tutti, si citano solo i principali: Lazzarini, Distilleria Di Lorenzo, Torcitura Ongetta, Scolasticato Padri Giuseppini, Casa di Ricovero, Case ISES, ecc.
-  per lo sgombero del fango sono stati impiegati i seguenti mezzi, qui affluiti da varie parti: n. 12 ruspe frontali; n. 21 pompe aspiranti o aspiranti-prementi ;n.  4pale meccaniche; n. 1 escavatore; n. 10 camion; n. 5 trattori con rimorchio.
-  fornitura della ghiaia in tutte le strade gravemente o parzialmente alluvionate, comprese strade vicinali e private ed anche limitati quantitativi per i cortili delle case private, per un totale di circa 5.500 metri cubi.
-  raccolta e seppellimento delle carogne di animali per il seguente quantitativo: capi grossi n. 350, vitellame, maiali e asini 79. Per l'esecuzione di tale lavoro è stato determinante l'intervento dell'Istituto Professionale per l'Agricoltura di Castelfranco e delle Cooperative ad esso collegate, sono sono intervenute con una novantina di persone, operanti in 18 gruppi, composti ciascuno da trattore, autocarro e gru. Hanno operato inoltre per tale lavoro 3 scavatori, una ruspa frontale e due fotoelettriche per la continuazione del lavoro anche di notte.
 - disinfezione stalle, case, edifici pubblici  ed aree pubbliche;
- ripristino impianto di illuminazione pubblica;
- pulizia e ripristino degli impianti di riscaldamento, elettrico e idrico nelle scuole, nel Municipio, nella Caserma dei Carabinieri, nel macello;
- sistemazione del cortile delle scuole elementari e medie;
- sistemazione delle alberature lungo la strada del Cimitero, Via Roma e Piazza, compresa fornitura di materiale;
- ripristino della segnaletica verticale, ove divelta;
- stasamento di tutte le condutture di scolo delle acque lungo le strade del centro abitato del Capoluogo, del condotto in Via Sottotreviso verso Molino Tonello e parzialmente del condotto dietro Casa Facchin, Montagner, ecc.: vi hanno lavorato parecchi giorni anche i Vigili del Fuoco con potenti pompe;
- sgombero materiale depositato e ripri con sezione ampliata, compreso taglio degli alberi e asportazione delle ceppaie sulle due sponde, dei seguenti fossi collettori per il deflusso delle acque dei centri abitati: da Molino Tonello fino al nuovo Macello; Fossa Bruna da case Davanzo fino alla chiavica presso il nuovo macello; fosso laterale alla strada Fontane; fosso laterale alla Via Chiesa di Negrisia, collettore Crè fino alla chiavica presso casa Feletti ed alla chiavica presso casa Coletto Bruno;
- per il finanziamento di tali lavori il Ministero dell'Interno ha erogato a questo Comune la somma di £ 20.000.000. La Giunta municipale sta provvedendo, previo attento esame, alla liquidazione delle fatture che vengono di volta in volta presentate. Le spese relative alla raccolta delle carogne vengono assunte integralmente o quasi dall'Amministrazione Provinciale e dal Ministero della Sanità. Inoltre il Ministero dell'Interno ci ha erogato la somma di £ 4.000.000 per il ripristino della Caserma dei Carabinieri. Gli altri lavori pubblici (Cimitero del Capoluogo, strade, Municipio, ecc.) saranno eseguito direttamente dall'Ufficio del Genio Civile con il quale ho già preso contatti personali”

(Archivio comunale)

news pubblicata il ven 04 nov 16

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